Cosa vedere al sentiero di Punta Campanella

Una passeggiata a Punta Campanella è l’ideale per ritemprare il corpo e lo spirito. Questo rigoglioso sentiero si sviluppa nelle vicinanze di Amalfi: più precisamente, si tratta di un’area marina protetta che unisce la Costiera Amalfitana (il comune di Positano) e la Penisola Sorrentina.

Questa gemma della Campania è perfetta per numerose attività, dal trekking al diving, fino all’arrampicata per i più avventurosi. Il percorso vi porterà alla scoperta di tantissimi, magnifici esemplari di flora e fauna, inclusi i delfini che sguazzano nelle acque limpide.

Tra l’altro, è possibile rilassarsi in spiaggia, fare jogging lungo la riva, nuotare in onde cristalline. Da questo luogo si arriva facilmente a zone meravigliose come la Baia di Ieranto, da cui la vista è davvero sensazionale.

La leggenda che aleggia intorno a questo capolavoro della natura è molto interessante. Si narra che Ulisse incontrò qui le sirene che tentarono di ammaliarlo durante il viaggio: queste creature mitologiche abitavano in una grotta alla quale si giunge costeggiando il lato sinistro dell’itinerario.

Il sentiero

Punta Campanella segna il confine tra la terra e il mare: soprattutto quest’ultimo è popolato da una miriade di animali differenti, ed è una delle più chiare manifestazioni della biodiversità della Campania.

Un bellissimo sentiero si inerpica fino alla cima: una passeggiata che, in realtà, è consigliata non solo agli esperti di trekking in Costiera Amalfitana ma anche a coloro che non sono del tutto pratici. Il tragitto non ha dislivelli significativi, ed è incorniciato da uliveti e da piccoli campi coltivati.

Questo vuol dire che gli amanti dell’avventura non hanno la possibilità di divertirsi? Assolutamente no! In questa perla della Costiera Amalfitana ci sono anche tratti più scoscesi e impegnativi, come quello che conduce alla vetta del Monte San Costanzo. Al termine della salita troverete le rovine di un antico eremo, e lascerete vagare lo sguardo su uno scenario che vi ripagherà di tutte le fatiche della scarpinata.

Un’alternativa è il percorso che porta al pianoro di Punta Campanella, dove tanto tempo fa si ergeva un tempio consacrato alla dea Atena. Avrete capito che quest’area marina protetta ha un enorme valore tanto naturalistico quanto storico e archeologico.

Se vi spingete fino alla spiaggia, e in particolare se organizzate un’immersione, è probabile che notiate spettacolari specie di flora e fauna. Tra i 20 e i 40 metri di profondità hanno la propria dimora i tonni e le ricciole, le gorgonie e le castagnole rosse. Preparatevi anche ad avvistare i delfini!

Dove si trova Punta Campanella

Già abbiamo detto che Punta Campanella costituisce una sorta di raccordo tra la penisola Sorrentina e il comune di Positano. Ci vuole poco per raggiungere, dal promontorio, città famose come Amalfi, Sorrento, Vico Equense e Massa Lubrense.

Questa zona, dunque, divide il Golfo di Napoli e quello di Salerno. È d’obbligo sottolineare la sua classificazione come area specialmente protetta di interesse mediterraneo: prima di progettare il viaggio, è bene informarsi sulle sezioni in cui è possibile nuotare, fare diving, pianificare un’arrampicata e così via.

Questo luogo di gran fascino, permeato dal mito e dalla leggenda, è quindi in una posizione strategica e centrale. Vediamo, ora, come ci si arriva.

Quando visitare Punta Campanella

Punta Campanella, all’estremità della Penisola Sorrentina, è una destinazione affascinante che offre esperienze uniche in ogni stagione. Il periodo ideale per visitarla dipende dalle tue preferenze personali e dalle attività che desideri svolgere.

  • Primavera (marzo – giugno): la natura si risveglia, i sentieri si colorano di fiori selvatici e il clima è mite, con temperature che oscillano tra i 15°C e i 25°C. È il momento perfetto per fare escursioni panoramiche senza l’affollamento estivo. Gli appassionati di trekking apprezzeranno la tranquillità e la bellezza dei paesaggi primaverili.
  • Estate (luglio – agosto): se ami il sole e il mare, l’estate è la scelta giusta. Le temperature raggiungono i 30°C, rendendo invitante un tuffo nelle acque cristalline della riserva marina. Tuttavia, tieni presente che è anche il periodo più affollato, quindi i sentieri e le spiagge potrebbero essere più frequentati.
  • Autunno (settembre – novembre): l’autunno regala giornate ancora calde ma meno afose, con temperature tra i 18°C e i 25°C. Il flusso turistico diminuisce, permettendoti di godere di un’atmosfera più rilassata. È un ottimo periodo per fotografare i tramonti spettacolari e assaporare i prodotti tipici della stagione.
  • Inverno (dicembre – febbraio): anche se più fresco, con temperature che variano dai 10°C ai 15°C, l’inverno offre un’esperienza diversa ma altrettanto affascinante. I sentieri sono quasi deserti, ideali per chi cerca pace e contemplazione. Assicurati di vestirti adeguatamente e di controllare le previsioni meteo, poiché potrebbero esserci giornate piovose o ventose.

Come arrivare al sentiero da Positano

Se desideri esplorare il magnifico sentiero di Punta Campanella partendo da Positano, hai diverse opzioni per raggiungere il punto di partenza a Termini:

In Autobus

Da Positano a Sorrento

  • Prendi l’autobus SITA in direzione di Sorrento (qui ci sono gli orari). La fermata principale è sulla strada principale di Positano.
  • Durata: Circa 1 ora, a seconda del traffico.

Da Sorrento a Termini

  • Una volta arrivato a Sorrento, recati alla stazione degli autobus e prendi l’autobus locale EAV Bus diretto a Termini.
  • Durata: circa 40 minuti.

Arrivo a Termini

Scendi all’ultima fermata. Il sentiero per Punta Campanella inizia proprio da questo piccolo borgo.

In Auto o Scooter

Percorso

  • Da Positano, segui la SS163 in direzione di Piano di Sorrento.
  • Prosegui sulla SS 145 fino a Sant’Agata sui Due Golfi.
  • Segui le indicazioni per Termini, attraversando la panoramica SP 98.
  • Durata: Circa 1 ora, a seconda del traffico e delle soste panoramiche.
  • Parcheggio: a Termini ci sono aree di parcheggio dove puoi lasciare il veicolo prima di iniziare l’escursione.

Taxi o Transfer Privato

  • Servizio: puoi prenotare un taxi o un servizio di transfer privato che ti porti direttamente da Positano a Termini.
  • Durata: Circa 50 minuti.
  • Vantaggi:
    • Soluzione comoda senza dover gestire gli orari dei mezzi pubblici.
    • Possibilità di organizzare soste lungo il percorso per foto o visite rapide.

Escursione Guidata

Partecipare a un’escursione organizzata con guida locale, partendo da Positano.

  • Vantaggi:
    • Informazioni dettagliate sulla flora, fauna e storia della zona.
    • Trasporto incluso e senza preoccupazioni logistiche.

Dove parcheggiare

Coloro che prediligono l’auto devono individuare un buon parcheggio. Quelli migliori sono nei pressi di piazza Vescovado, che già abbiamo menzionato, e di piazza Santa Croce di Termini (una frazione di Massa Lubrense).

C’è un altro spiazzo utile poco prima del bivio per Cala di Mitigliano. Volendo, è suggerita anche la piazza centrale del borgo di Nerano, non lontano dalla Baia di Ieranto.

Insomma, non mancano le soluzioni per lasciare la vostra vettura in un contesto sicuro e tranquillo. Anche questo è importante per godersi l’escursione, e per affrontare l’itinerario con animo sereno!

Considerazioni finali su Punta Campanella

Il Sentiero di Punta Campanella è un vero scrigno di meraviglie naturalistiche e storiche, un angolo di paradiso dove il fascino del mito si fonde con la straordinaria bellezza di un paesaggio unico al mondo. Immergersi in questa area marina protetta significa lasciarsi travolgere dai colori intensi della natura incontaminata, dai profumi avvolgenti della macchia mediterranea e dalla magica atmosfera avvolta nelle leggende.

Percorrere questo sentiero è un’esperienza totalizzante per i sensi, un viaggio alla scoperta di una biodiversità eccezionale, dalle spettacolari immersioni tra delfini, tonni e gorgonie, all’avvistamento di rare specie di flora arroccate sulle scogliere a picco sul mare. Ma è anche un tuffo nella storia millenaria di questi luoghi, dalle vestigia dell’antico tempio dedicato ad Atena alla grotta delle sirene che ammaliarono Ulisse.

Che si scelga un percorso impegnativo fino alle vette o un’escursione più rilassante tra uliveti e campi coltivati, l’emozione di camminare su questo promontorio sospeso tra i golfi di Napoli e Salerno rimane sempre la stessa: un incantesimo di bellezza avvolgente che risolleva lo spirito e placa l’anima.

Il Sentiero di Punta Campanella è una gemma preziosa della Costiera Amalfitana, un luogo magico e straordinario che lascerà in tutti un ricordo indelebile di pura meraviglia nel cuore.

Info e contatti

  • Area naturale marina protetta Punta Campanella
  • info@puntacampanella.org
  • +39 081.8089877
  • Lun. – Ven. 09:00 – 13:00 / Mar. – Gio. 15:00 – 18:00
  • Ingresso gratuito